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      Che potenza deve avere un laser per tagliare?

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      Le macchine laser sono disponibili in un’ampia varietà di modelli con diverse opzioni di potenza, per cui, se dovete acquistare una di queste macchine, dovete sapere che potenza deve avere un laser per tagliare.

      In COUTH vi offriamo tutti i consigli necessari prima di acquistare la marcatrice laser con la potenza adeguata alle esigenze della vostra azienda.

      Prima di selezionare la potenza del laser, sarà essenziale definire l’applicazione più frequente per la macchina di marcatura laser, vale a dire che compiti come la marcatura o il taglio in modo efficiente di vari metalli richiedono potenze diverse.

      Detto questo, nel presente post vi spiegheremo qual è la potenza laser necessaria per incidere il metallo, oltre a tutte le informazioni necessarie per scegliere il modello di marcatrice laser più adatta al vostro progetto.

      Potenza di una marcatrice laser

      A seconda della superficie da lavorare e del tipo di marcatura laser richiesto, sarà necessario utilizzare una potenza specifica a seconda del caso.

      • Nei casi di applicazioni ad alta velocità e/o di taglio laser, si raccomanda l’uso di potenze laser superiori agli 80 W.
      • Nel caso particolare in cui sia necessario sapere che potenza deve avere un laser per tagliare, si potranno applicare potenze laser comprese tra 25 e 80 W, con risultati eccellenti.

      È importante sapere che la potenza del laser può essere regolata tramite il software del dispositivo in base alle esigenze di marcatura, sebbene il suo livello massimo di potenza dipenda dall’hardware.

      Le macchine laser  COUTH offrono qualità e grande flessibilità, in quanto possono essere utilizzate con potenze diverse a seconda delle caratteristiche e delle esigenze dei vari materiali.

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      Relazione tra materiale e potenza laser

      Per sapere che potenza deve avere un laser per tagliare, è fondamentale sapere che, a seconda del materiale utilizzato, è necessaria una potenza laser specifica per ottenere risultati soddisfacenti nei lavori di incisione, marcatura e taglio. A tale scopo, bisogna tener conto dei seguenti aspetti:

      1. Tipo di materiale

      Conoscere il tipo di materiale che verrà lavorato consentirà anche di definire la potenza del laser con cui sarà inciso o tagliato; alcuni materiali avranno bisogno di una potenza maggiore o minore a seconda delle loro caratteristiche, come la densità e la durezza, che possono variare all’interno di una stessa gamma.

      Ad esempio, non tutti i metalli sono uguali, per cui richiedono varie potenze per essere lavorati.

      Per essere più specifici su che potenza deve avere un laser per tagliare? Si consiglia di applicare almeno 30W, con la possibilità di arrivare fino a 80W a seconda del tipo di metallo, sottolineando che, a maggiore potenza applicata si otterranno risultati più rapidi.

      1.1. Raccomandazioni di potenza laser minima consigliata a seconda del materiale

      Per il processo di incisione e a seconda del materiale utilizzato si suggerisce:

      MaterialePotenza del laser
      Carta25 W
      Laminato40 W
      MDF40 W
      Acrilico30 W
      Alluminio anodizzato30 W

      L’alluminio anodizzato nero è perfetto per l’incisione laser, in quanto consente di ottenere una marcatura bianca con un ottimo contrasto. È inoltre possibile lavorarlo ad alta velocità e a bassa potenza, ottenendo risultati puliti e molto nitidi.

      L’incisione dell’acciaio inossidabile richiede un’elevata potenza e una bassa frequenza, che si traduce in un’elevata potenza per impulso con velocità di marcatura minime di 250 mm/s.  

      2. Spessore del materiale

      Lo spessore del materiale è un aspetto che determina la scelta appropriata della potenza della marcatrice laser, oltre alla funzione che dovrà svolgere, in quanto è necessaria una maggiore potenza per effettuare i lavori di taglio.

      Pertanto, è necessario considerare lo spessore del materiale, la funzione e la frequenza di utilizzo.

      3. Produttività

      Questo è un aspetto indispensabile per definire la scelta della macchina laser più adatta alle esigenze aziendali. A tal proposito  dobbiamo conoscere e definire che potenza deve avere un laser per tagliare.  

      Quanto più è la potenza di una marcatrice laser, maggiore sarà la gamma di opzioni per l’incisione su diversi materiali in diversi spessori; inoltre, potremo ottenere un maggior rendimento con materiali che non richiedono una grande potenza, ma piuttosto velocità, il che ci consentirà di raggiungere una produzione maggiore più rapidamente.

      A tal fine, sarà essenziale aver ben definito i materiali da lavorare regolarmente, nonché gli spessori massimi e una stima del livello di produzione da raggiungere.

      Tipi di laser

      È fondamentale conoscere che potenza deve avere un laser per tagliare e sapere che esistono diversi tipi di laser per uso industriale, che offrono potenze diverse da utilizzare per il taglio e la marcatura su una grande varietà di superfici:

      Sorgente laser in Fibra

      Questo tipo di sorgente laser viene utilizzata non solo per l’incisione di metalli e plastiche tecniche, ma anche per il taglio di questi materiali, tra i quali troviamo metalli come l’acciaio inossidabile, l’alluminio, l’oro, il bronzo, l’argento, ecc.

      Per sapere che potenza deve avere un laser per tagliare, nel caso  delle sorgenti laser in fibra sono necessari livelli di potenza compresi tra 20 e 50 W, mentre per il taglio dei metalli con macchine industriali si possono utilizzare potenze fino a 15.000 W.

      Sorgente laser CO2

      Questo tipo di laser offre grande funzionalità e versatilità per l’incisione e il taglio di metalli e altri materiali, il che lo rende uno dei più utilizzati a livello industriale.

      La sorgente laser CO2 può essere utilizzata efficacemente per la marcatura e il taglio di vari materiali come legno, metalli anodizzati, metacrilato, acrilici, vetro, cartone, carta, ecc.

      Si possono trovare modelli di queste sorgenti laser con potenze che vanno dai 20 ai 6.000 W.  Alcune macchine laser flatbed ad uso domestico offrono  potenze comprese tra 20 e 80 W.

      Diodo o laser blu

      È un tipo di laser che viene spesso utilizzato nelle macchine per incisione domestiche o nei laser fai da te. Consentono l’incisione su diversi materiali, ma offrono potenze molto basse rispetto ad altri modelli di laser.

      Pertanto, sono consigliati solo per lavorare su materiali poco densi o sottili, come cartone, carta e cartoncino. Infine, vale la pena di ricordare che i dispositivi a diodo laser offrono potenze comprese tra 1 e 5 W.

      Per qualsiasi domanda o per richiedere un servizio di incisione o macchine laser professionali, non esitate a contattarci.